Livello: serie
Estremi cronologici: 1772Consistenza: 1 unità
Una "tassa sui poderi" fu varata il 22 gennaio 1765 per sopperire alle
spese di sanità
1
. Suddivisa in 6
classi economiche, tale imposizione gravava per metà sui padroni e per metà sui
lavoratori, ma era intestata nominalmente a quest'ultimi, che avrebbero dovuto
effettuare il pagamento in tre rate. La tassa sui poderi continuò ad essere
prelevata, con scadenza biennale, fino al 1777.
Nell'archivio di San Marcello
sono restati, oltre a questo di Mammiano, altri tre dazzaioli relativi alla "tassa
dei poderi", compilati, però, dopo l'istituzione della comunità della Montagna, e
percioò in quel fondo collocati.