Livello: serie
Estremi cronologici: 1815 - 1816Consistenza: 2 unità
Il 16 settembre 1816 fu pubblicato il Regolamento generale per le
comunità
1
con
il quale fu abolita la tassa di redenzione; al posto di questa fu istituita la tassa
prediale, che rimase per il momento quantitativamente identica alla imposta versata
fino ad allora in attesa di ulteriori precisazioni in merito, come stabiliva l'art.
64 del suddetto Regolamento. Il reparto della nuova imposizione, da rivedersi
comunque in base alla formazione di un catasto aggiornato, fu fissato l'anno
successivo
2
.
Al
cancelliere era affidato il compito di redigere i dazzaioli, mentre il camarlingo
procedeva all'esazione. Ciascun contribuente avrebbe dovuto pagare bimestralmente
rate di uguale importo, ad iniziare dal mese di febbraio
3
. A discrezione delle singole comunità all'importo
della tassa poteva essere aggiunta una certa somma per sopperire alle esigenze delle
comunità stesse.
Nell'archivio preunitario si conservano soltanto due dazzaioli
relativi agli anni 1815-1816, quando era ancora in vigore, come si è detto, la tassa
di redenzione.
Dazzaioli