Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
Menu di navigazione
Home » Visualizza scheda complesso archivistico

Colonna con sottomenu di navigazione


Soggetto conservatore:

Contenuto della pagina


Comunità di Lusuolo

Livello: fondo

Estremi cronologici: 1747 - 1777

Consistenza: 1 unità

L'Archivio Storico Comunale di Licciana conserva un registro della Comunità di Lusuolo facente parte della Cancelleria comunitativa con sede dapprima a Castiglione del Terziere e dal 1753 a Bagnone. Si tratta del "Libro di partiti, incanti, deliberazioni della comunità di Lusuolo" per gli anni 1747-1777.
Attualmente Lusuolo non è compreso nel Comune di Licciana Nardi bensì di quello di Mulazzo e la presenza di questo registro nell'ASCL è da spiegarsi con la sua storia istituzionale che lo ha per lungo tempo accomunato a Riccò. Il registro era infatti commisto con gli omologhi registri della Comunità di Riccò di cui Lusuolo condivise le vicende durante la dominazione francese, quando entrambe le Comunità furono incluse nella Mairie di Groppoli. Con la Restaurazione Lusuolo e Riccò ritornarono al Granducato di Toscana che ripristinò la Cancelleria comunitativa di Bagnone presso la quale le carte delle Comunità ad essa sottoposte ricominciarono ad affluire dopo la dispersione cui era stata oggetto ad opera degli occupanti francesi. Le sorti di questi due paesi si separarono definitivamente nel 1848 in occasione della permuta che ebbe come oggetto la media e alta Val di Magra attuata dal Granducato di Toscana, dal Ducato di Modena e dal Ducato di Parma. Più precisamente Lusuolo e Riccò furono tra i territori ceduti da Firenze al Ducato di Parma: Lusuolo rimase con Parma mentre Riccò passò al Ducato di Modena.