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AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
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Feudo di Fosdinovo

Livello: fondo

Estremi cronologici: 1615 - 1796

Consistenza: 6 unità

Del periodo degli antichi regimi l'archivio del Comune di Fosdinovo conserva pochissima documentazione; fino all'arrivo delle truppe napoleoniche in Lunigiana infatti la Comunità di Fosdinovo era amministrata come un feudo e le carte relative all'amministrazione del suo territorio erano parte integrante dell'archivio privato della famiglia dei marchesi Malaspina di Fosdinovo. Il fondo, composto da 1696 pergamene, 237 buste e una cartella di disegni che coprono un arco cronologico che va dal 1243 fino al 1858, fu acquisito dall'Archivio di Stato di Firenze in ottemperanza al legato testamentario redatto dal marchese Carlo Maurizio Malaspina nel 1869; il trasferimento avvenne però solo nel 1905 ad opera del nipote Alfonso (figlio del fratello Torquato), il quale compilò un inventario completo sia delle pergamene sia delle carte. 1. Documentazione prodotta dai Malaspina di Fosdinovo è conservata anche presso l'Archivio di Stato di Massa, nel fondo Malaspina di Fosdinovo marchesi di Massa che costituisce il nucleo iniziale dell'Archivio Ducale. Le carte che vi sono conservate, riguardanti concessioni di privilegi, controversie tra la Casa e le vicarie, successioni ereditarie, atti o conferme d'accomandigia e riconoscimenti di statuti per un periodo compreso tra il 1334 e il 1556, costituiscono una fonte preziosa per ricostruire gli assetti storico istituzionali territoriali dell'epoca2.

All'interno dell'archivio comunale ciò che rimane a testimonianza dell'amministrazione feudale si limita a poche carte sciolte e a frammenti di registri. Tenuto conto della esiguità dei pezzi e poiché non è dato conoscere l'estensore di gran parte dei documenti, si è ritenuto opportuno operare un'unica distinzione tra carteggi ed atti. Per consistenza si rileva il carteggio per gli anni 1776-1796 di un funzionario di nomina marchionale: il commissario della Curia di Fosdinovo Giuseppe Maria Uccelli; sono inoltre presenti: un frammento di registro amministrativo della comunità di Ponzanello per gli anni 1617-1656, la copia di una sentenza relativa a controversia tra le comunità di Fosdinovo e Pulica per la divisione dei pascoli [sec. XVIII] e contratti di natura privata privi di indicazioni dell'estensore per il periodo 1767-1790, in cui figurano le località di Gragnola e Pallerone come datazioni topiche prevalenti