Livello: fondo
Estremi cronologici: 1791 - 1797Consistenza: 8 unità
La fattoria di Pignano in Valdera, nacque sulla fondazione di una villa
fortificata, non distante da Volterra e su un poggio situato alle sorgenti dell'Era a
nord del territorio di Gambassi.
La sua denominazione deriverebbe da Pisinius,
evoluzione latina del più antico toponimo etrusco Pisenanu. Altri, invece, sostengono
che l'origine sia da ricercarsi nel nome del legionario Plinius (da cui Plinianus), al
quale fu verosimilmente assegnato il fondo dopo la spartizione sillana del territorio
volterrano nell'80 a.C. Dalla più antica fonte documentaria disponibile, un atto del 19
gennaio 1139, si apprende che, all'inizio del XII secolo, questo luogo era di proprietà
del conte Ranieri di Uguccione dei Pannocchieschi, per poi essere venduto a Odalmario
Adimari vescovo di Volterra.
Durante la guerra del 1218 tra il Comune di Volterra
ed il vescovo Pagano dei Pannocchieschi per il possesso della Rocca di Monte Voltraio,
il castello di Pignano fu espugnato dai volterrani. A differenza della gran parte degli
altri insediamenti rurali, il castello di Pignano risulta retto da un balitore
volterrano nel 1246 e poteva vantare un certo rilievo geografico e religioso dimostrato
dal trasferimento nella chiesa del castello del fonte battesimale del distrutto Comune
di Monte Voltraio. In questa occasione fu elevata al rango di Pieve con il nome di S.
Bartolomeo.
Alla fine del Duecento il borgo di Pignano è ridotto ad una "villa
fortificata". Nel 1427, col completo assoggettamento del territorio volterrano alla
Signoria di Firenze, vennero meno tutte quelle necessità difensive che avevano
caratterizzato l'aspetto degli insediamenti rurali fino a quel momento; Pignano, da
borgo fortificato ed incasellato, si trasformò definitivamente in "villa".
Successivamente il luogo divenne proprietà dei marchesi Incontri di Volterra ed era
gestita dal loro agente Dainelli.
La zona di Pillo in Valdelsa, dove sorse il borgo
poi fattoria, è stata famosa fin dall'antichità per le sue acque, alle quali, da secoli,
si attribuiscono proprietà curative. Come per Pignano la villa era di proprietà dei
marchesi Incontri.
Soggetti produttori:
Marchesi Incontri, Volterra (Pisa), ? -
?