Livello: fondo
Estremi cronologici: 1777 - 1808Consistenza: 53 unità
Conformemente alle norme contenute nel citato regolamento, la nuova comunità di
Bagnone doveva essere amministrata da un Magistrato
comunitativo e da un Consiglio
generale il cui incarico aveva durata annuale. Il Magistrato era
composto da cinque priori e un gonfaloniere che lo presiedeva, estratti da una borsa,
nella quale erano stati inseriti in tante cedole, o
polizze distinte i nomi di tutti i possessori di beni stabili descritti, o da
descriversi purché tali beni portino per ciascun possessore in una, o più partite,
almeno la somma di scudi cento della massa dell'estimo
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. Il Consiglio generale era
costituito dai residenti nel Magistrato e da venti consiglieri, rappresentanti dei venti
popoli compresi nella comunità estratti da borse formate presso ciascun popolo, in cui
erano inclusi i possidenti di beni immobili o di rendite di qualunque entità. Tutte le
suddette borse dovevano essere conservate nella Terra di
Bagnone, nella stanza dell'archivio e custodirsi serrate a due chiavi, una delle quali doveva stare presso il
Gonfaloniere pro tempore e l'altra presso il Cancelliere
comunitativo.
Soggetti produttori:
Comunità di Bagnone, Bagnone (Massa Carrara), 1777
- 1808