Livello: serie
Estremi cronologici: 1815Consistenza: 1 unità
Nel 1815, per sostenere le pesanti spese militari a cui doveva far fronte lo stato, furono introdotte delle tasse straordinarie1: un'imposta di 150.000 scudi sopra i beni immobili sia urbani che rustici da pagarsi secondo l'estimo, un'altra di 90.000 da distribuirsi fra tutti coloro che svolgevano un'attività mercantile e infine una di 40.000, che si configurava come un supplemento alla tassa di famiglia, che riguardava tutti gli individui compresi nelle prime tre classi della detta tassa.