Livello: serie
Estremi cronologici: 1826 - 1853Consistenza: 12 unità
Il sistema della tassazione implicava la tenuta di registri (n. 234-237)
nei quali, di contro alla annotazione delle singole poste, indicanti nome e cognome
del coscritto e la quota da pagarsi, il camarlingo della comunità segnava le
riscossioni. La tassa doveva essere pagata entro dieci giorni dalla consegna del
registro al camarlingo, il quale era in obbligo successivamente di rimetterlo alla
deputazione, con la nota degli eventuali morosi, al fine di procedere contro i
medesimi.
Le unità n. 238-240 costituiscono i ruoli dei giovani chiamati
annualmente a pagare la tassa sopra l'arruolamento. In essi sono riportati vari
dati: il premio da corrispondersi alle reclute, le quote impositive assegnate a
ciascuna delle sei classi in cui venivano suddivisi i coscritti, infine l'elenco
alfabetico di questi ultimi con l'indicazione per ciascuno di essi della classe di
appartenenza e dell'importo da pagare.
L'unità n. 241 consiste in un registro
in cui venivano iscritti i giovani compresi nell'arruolamento che si erano
presentati davanti al cancelliere per mettersi in nota.
Soggetti produttori:
Deputazione per l'arruolamento militare, Montale
(Pistoia), 1826 - 1865