X. Amministrazione Monte pensioni

La Cassa pensioni o Monte pensioni venne istituita nel Comune di Massa Marittima a favore di tutti gli impiegati comunali aventi un assegno stabile nel bilancio del Municipio. Il regolamento per il Monte pensioni venne deliberato dal Consiglio comunale nella seduta del 23 dicembre 1895 e avrebbe dovuto avere esecuzione dal 1 gennaio 1896. In realtà subì alcune modifiche e venne nuovamente discusso nelle tornate del 16 maggio 1896,26 gennaio, 11 febbraio e 13 aprile 1897. In seguito - il 25 maggio 1897 - venne approvato dalla Giunta Provinciale Amministrativa alla quale era stato sottoposto in conformità degli artt. 159 e 167 della Legge 10 febbraio 1889 n. 5921 serie III. Secondo questo regolamento, per gli effetti della pensione, doveva essere ritenuta agli impiegati una quota mensile sui loro stipendi o salari secondo un sistema proporzionale. Il Comune doveva stanziare ogni anno, a beneficio del Monte, per un trentennio a partire dalla data di entrata in vigore del regolamento, una somma pari al 2, 5 % sull'ammontare dei vari stipendi degli impiegati e salariati. Incaricato di condurre la contabilità del Monte era l'Ufficio comunale di Ragioneria, mentre il Tesoriere comunale doveva disimpegnare il servizio cassa. Nel mese di gennaio di ogni anno veniva redatto il rendiconto dell'anno precedente e presentato al Consiglio comunale per l'approvazione.
Bilanci preventivi, rendiconti, libri mastri dell'entrata e della spesa, indice dei mandati di entrata e uscita, mandati di pagamento e di entrata, matricole, denunce per l'imposta di ricchezza mobile
busta

bilancio preventivo, rendiconti, indice dei mandati, libro mastro, mandati di pagamento e di entrata, bollettario delle riscossioni
busta