Livello: serie
Estremi cronologici: 1814 - 1873Consistenza: 4 unità
In campo contabile si mantenne il modello finanziario introdotto nel
periodo francese basato su bilanci di previsione compilati annualmente (secondo un
anno finanziario coincidente con quello solare) e organizzati per titoli e capitoli
di entrata e di spesa. Sulla base del programma per l'anno finanziario successivo,
approntato dal magistrato comunitativo, il cancelliere compilava il bilancio di
previsione che veniva così inviato per l'approvazione alla Camera delle Comunità di
Firenze e, dal 1825, a quella di Arezzo istituita in quel momento. Dal 1849, in base
al regolamento comunale del 20 novembre di quell'anno
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, i bilanci preventivi furono approvati dalla
Prefettura del Compartimento di Arezzo.
La serie comprende anche i rendimenti
dei conti o conti consuntivi dell'amministrazione comunitativa che sostituirono i
precedenti saldi dei camarlinghi, che tuttavia, almeno inizialmente, continuarono ad
essere redatti utilizzando lo stesso registro. I registri - in base alla circolare
della Camera di Firenze del 18 agosto 1814, emessa dietro rescritto del commissario
plenipotenziario del 13 agosto
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- furono compilati annualmente secondo un
anno finanziario coincidente con quello solare. La serie si chiude con le
osservazioni fatte dai ragionieri relativamente al consuntivo.