Il consiglio del comune era composto da due rappresentanti chiamati anche
"governatori" che venivano eletti secondo il sistema dell'imborsazione e tratta e
duravano in carica sei mesi. Una memoria stilata dal cancelliere nel registro di
deliberazioni e partiti di Vicchio in data 10 febbraio 1655 riferisce del decreto
dei Surrogati che stabiliva la aggregazione di Vicchio a Tremoleto.