Livello: serie
Estremi cronologici: 1816 - 1864Consistenza: 13 unità
Con decreto del 14 luglio 1859
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fu istituito il servizio di Guardia nazionale, dipendente
dal Ministero dell'Interno, e avente le stesse competenze della Guardia civica.
L'organizzazione vera e propria venne definita, per tutto il territorio nazionale,
con la «legge relativa al riordinamento e armamento della Guardia nazionale mobile»
del 4 agosto 1861
2
.
Gli ufficiali venivano nominati dal Commissario straordinario su proposta del
Ministero dell'Interno, i «bassi ufficiali» invece dal Prefetto del compartimento su
proposta del Gonfaloniere. Anche per la Guardia nazionale si procedeva alla nomina
di una Deputazione incaricata della formazione dei registri d'iscrizione per la
costituzione dei ruoli.
Per quanto riguarda il settore amministrativo era
prevista una ripartizione di spese: le straordinarie erano a carico della Stato,
quelle ordinarie a carico della comunità; per gestire tali fondi ogni battaglione
aveva un Consiglio d'amministrazione nominato dall'autorità municipale. Vi era
inoltre un Consiglio di disciplina composto da sette giudici le cui sentenze, per la
loro esecuzione, erano equiparate a quelle dei tribunali ordinari.
