Livello: fondo
Estremi cronologici: 1944 - 1946Consistenza: 1 unità
Il Comitato di liberazione nazionale il 3 settembre 1944 prese possesso del
Comune per disposizione del Governo Militare Alleato; fra i primi provvedimenti vi
furono la destituzione dall'incarico del commissario prefettizio e la compilazione di
una lista degli ex fascisti da epurare.
Dopo la prima fase, il 16 settembre 1944 le
funzioni che il C.L.N. si era assunto vennero restituite al Sindaco Foscolo Monti e alla
Giunta.
Il Comitato, in quanto organo consultivo, non poteva impartire ordini al
Sindaco che era comunque tenuto a collaborare e a valutare eventuali nomine o attività
proposte dal Comitato.
In linea generale era compito dei Comitati formulare
proposte di epurazione attraverso gli organi competenti, sporgere denuncia alla
Commissione di giustizia per i delitti fascisti, segnalare i casi di indebiti
arricchimenti per cause di guerra o per mercato nero.
Soggetti produttori:
Comitato di liberazione nazionale, Larciano
(Pistoia), 1943 - 1945