Livello: serie
Estremi cronologici: 1814 dicembre 24 - 1829 settembre 12Consistenza: 1 unità
Dal 1816 la carica di gonfaloniere venne assegnata per nomina granducale,
mentre quelle di priori e consiglieri continuarono ad essere scelti per tratta fino
al 1849. Come già indicato, a Caprio il Magistrato era costituito inizialmente dal
gonfaloniere e da quattro priori; nel 1815 fu ridotto a due priori e nel 1839 il
numero dei residenti nel Magistrato fu nuovamente portato a cinque. Secondo il
Regolamento comunitativo del 24 febbraio 1777, era il cancelliere a redigere gli
elenchi in ordine alfabetico dei possidenti delle singole comunità sulla base dati
catastali. Alla fine dell'elenco indicava la data della tratta e i nomi dei
magistrati comunitativi estratti. A Caprio con deliberazione del 20 settembre 1820
fu stabilito un censo estimale di dieci denari, corrispondenti a fiorentine L.
12000, perché si potesse essere estratti come priore o come camarlingo. Con la
formazione del nuovo catasto, nel 1834 il censo legale fu stabilito a L. 600; ma,
prendendo atto che con tale provvedimento avrebbero avuto diritto a risiedere nella
borsa dei priori solo cinque individui, fu ridotto alla cifra di L.
250.