La tassa sul macinato era stata introdotta negli anni cinquanta
del secolo XVI per finanziare con il suo gettito la guerra di Siena, ma non fu
più abrogata e con il 1678 da tassa indiretta gabella) sulla macinazione si
trasformò in testatico.
Il sistema di esazione prevedeva diverse fasi: il dazzaiolo, ove il Camarlingo
registrava la riscossione delle varie rate.