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AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
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Ente nazionale assistenza lavoratori

Livello: fondo

Estremi cronologici: 1939 - 1978

Consistenza: 38 unità

La documentazione che è stata acquisita dalla Regione Toscana riguarda, purtroppo, soltanto la gestione degli immobili toscani che sono stati trasferiti al patrimonio regionale. Non si hanno altre notizie né circa altra documentazione della sede della Delegazione regionale della Toscana, né la data del trasferimento in archivio delle poche unità che rimangono. Le uniche notizie che si è riusciti a reperire riguardano gli interventi fatti dal "Gruppo di lavoro interdipartimentale per la gestione dell'archivio della Giunta regionale" sulla documentazione delle sedi provinciali dell'ENAL di Livorno nel 1982 e di Firenze nel 1984. Infatti, poiché a seguito alla soppressione dell'ente le funzioni amministrative furono trasferite ai comuni ed in base alla deliberazione della Giunta regionale del 05 aprile 1978 n. 2834 gli archivi delle sedi provinciali dovevano essere trasferite ai comuni capoluoghi di provincia, la documentazione delle sedi provinciali di Livorno e di Firenze fu consegnata ai rispettivi comuni, previe operazioni di selezione e scarto del materiale ritenuto superfluo.

Criteri di ordinamento

Le unità sono articolate in base all'ambito territoriale di riferimento.

Scarti e incrementi

Non risultano effettuate operazioni di selezione e scarto sulla documentazione della sede regionale ENAL. Le uniche notizie di operazioni di scarto della documentazione priva di valore ai fini amministrativi e per le ricerche storiche, dei duplicati e delle copie, i cui originali erano conservati in altri uffici, sono state effettuate dal "Gruppo di lavoro interdipartimentale per la gestione dell'archivio della Giunta regionale" solo sulla documentazione delle sedi provinciali ENAL di Livorno (cfr. deliberazione Giunta regionale del 05/07/1982 n. 7262 e nulla osta della Soprintendenza Archivistica per la Toscana e di Firenze del 16/06/1982 n. 2185) e di Firenze (cfr. "Relazione dell'intervento dei componenti del gruppo di lavoro interdipartimentale per la gestione dell'archivio della Giunta regionale come organo tecnico nell'archivio precedentemente formato dall'ex ENAL sede provinciale di Firenze" del 24 maggio 1984).

Contenuto del complesso archivistico

Il fondo contiene soltanto documentazione riguardante la consistenza patrimoniale degli immobili dei circoli ENAL della Toscana. Tutte le buste, infatti, provengono dal settore tecnico-patrimoniale e si tratta di documenti relativi alla gestione delle proprietà immobiliari, in quanto, proprio in base all'art. 1 ter della legge 21 ottobre 1978 n. 641, dovevano essere trasmessi alle Regioni gli atti attinenti alle funzioni trasferite nei rispettivi territori, cioè alla proprietà degli immobili ex ENAL. Gli immobili provenienti dal trasferimento dovrebbero riguardare tutte le province della Toscana, ma oltre quelli di Livorno e Firenze, non presenti per imotivi espressi nella storia archivistica, si rileva anche l'assenza di documentazione relativa alla provincia di Massa Carrara. Per ciascun immobile sono fornite informazioni circa ispezioni, sopralluoghi, perizie estimative ed estratti catastali; sono specificate la denominazione, la provenienza, gli eventuali gravami (servitù, ipoteche, mutui, ecc.), i contratti vari di cessione (vendite, donazioni ed affitti), i dati sulla struttura, sullo stato di manutenzione, sugli eventuali lavori di manutenzione.