Livello: serie
Estremi cronologici: 1729 - 1883Consistenza: 3 unità
In ordine al motuproprio del 22 marzo 1827
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e alla successiva ministeriale della
camera di soprintendenza comunitativa del compartimento fiorentino del 28 novembre
1828
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, anche ad Uzzano risultano compilati un registro dei beni stabili,
rendite e proventi della comunità e, separatamente, un campione dei livelli. Nel
primo vennero riportati gli immobili in possesso della comunità dati in affitto e
quelli che, stante l'applicazione di imposte in quanto adibiti a mulini, frantoi,
gualchiere e altro, producevano un reddito per la comunità, unitamente agli altri
cespiti e proventi che dalla comunità stessa erano dati in appalto a privati (frutti
di censi, di capitali, di beni alienati, di fitti e pigioni). Il secondo era invece
riservato alla descrizione dei beni dati a livello, riportando il beneficiario del
contratto e le obbligazioni a carico delle parti contraenti, con l'indicazione
dell'ammontare del canone e della scadenza delle rate di pagamento e del livello
stesso. Sulla base di questi due registri il cancelliere compilava annualmente i
dazzaioli delle rendite proprie della comunità che, allegati a quelli del dazio
comunitativo o come fascicoli a sé stanti, venivano poi consegnati al camarlingo per
l'esazione secondo le modalità consuete. È presente anche una busta contenente vari
inserti relativi a livelli, contratti e obbligazioni a favore della comunità per i
secc. XVIII e XIX, che riprende la consuetudine delle filze di atti e memorie tipica
delle cancellerie prenapoleoniche.