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AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
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Comunità di Tresana

Livello: fondo

Estremi cronologici: 1815 - 1865

Consistenza: 86 unità

[Se importanti sono i documenti prenapoleonici, bisogna sottolineare che la quantità delle carte e della corrispondenza fino all'unità d'Italia è veramente considerevole e permette una perfetta ricostruzione non solo delle magistrature esistenti presso la comunità, ma anche di vedere e verificare i rapporti fra le magistrature centrali e quelle periferiche e, quindi, i rapporti di forza fra le classi dominanti e le classi dominate. Intanto, esiste una vasta documentazione relativa ai processi verbali d'affitto dei torchi e dei frantoi (1812-1851), strumenti fondamentali per una economia essenzialmente agricola. Di particolare interesse sono le circolari del Delegato di Governo, rappresentante del sovrano modenese nella Lunigiana; si tratta di migliaia di carte per un periodo molto vasto (1816-1859), con tutte le minute di risposta del sindaco, ancora migliaia di carte (1816-1860). Degli organi centrali, inoltre, esistono carte relative alla Deputazione di finanza (1816-1835) e, poi, al Ministero delle finanze (1850-1859), carte del Ministero del Buongoverno (1833-1859) e le circolari del Commissario straordinario per i periodi più turbinosi della storia estense (1849-1859). Questo solo per citare le magistrature più importanti; per la storia e la cronaca locale vanno sottolineate le lettere del Giusdicente (1819-1860) e soprattutto numerose lettere al sindaco di varia provenienza per un periodo molto vasto (1817-1860). Va sottolineato che nell'archivio è presente tutta la documentazione relativa agli stati della popolazione, ai conti consuntivi e preventivi e allo stato delle forniture. I documenti abbracciano un periodo molto vasto (1819-1860) cosicché, con le liste di leva (1850-1860), è possibile ricostruire la realtà socio-economica di queste terre non solo sotto il profilo quantitativo, ma anche sotto il profilo qualitativo e umano.]