Sede: Montecatini Terme (Pistoia)
Date di esistenza: 1565 - 1833Intestazioni: Cancelleria di Montecatini, Montecatini Terme (Pistoia), 1565 - 1833
Storia amministrativa:
A Montecatini, come nelle altre comunità del distretto, ad un
cancelliere locale, ovvero un notaio eletto dal comune, afferiva la responsabilità della
redazione degli atti e dei contratti del comune stesso e della corrispondenza con gli
uffici centrali e con quelli locali. Nella seconda metà del Cinquecento, a seguito delle
riforme in materia di controllo sul dominio, fu istituita a Firenze la nuova
magistratura dei "Nove Conservatori del dominio e della giurisdizione", che iniziò a
servirsi di un cancelliere "comunitativo", nominato dal governo centrale ed inviato sul
territorio con l'obbligo di risiedervi. Dal 1565 a Montecatini fu insediato uno dei
primi cancellieri "fermi". Esso era ad un tempo controllore per conto del governo
centrale e garante della legalità di tutti gli atti prodotti dagli organi e dagli uffici
delle comunità di sua competenza. L'intento accentratore del governo fiorentino diede in
seguito luogo a cancellerie comprendenti più comunità limitrofe, che si trovarono così a
dipendere da un unico cancelliere, come nel caso delle comunità di Monsummano e
Montevettolini, poi denominate delle Due Terre, che furono sottoposte alla cancelleria
di Montecatini. Nel 1833 la sede della cancelleria, che mantenne la competenza sulle
comunità di Montecatini e delle Due Terre (Monsummano e Montevettolini), fu trasferita a
Monsummano, dove rimase fino alla sua soppressione, nel 1865.
Soggetti produttori collegati:
Cancelleria di Monsummano, Monsummano Terme
(Pistoia), 1833 - 1865
(successore)
Complessi archivistici prodotti:
Cancelleria di Montecatini poi di Monsummano, 1330 - 1920
(fondo, conservato in Comune di Montecatini Terme. Archivio storico)