Sede: Bagnone (Massa Carrara)
Date di esistenza: 1814 - 1849Intestazioni: Comunità di Bagnone, Bagnone (Massa Carrara), 1814 - 1849
Storia amministrativa:
La disgregazione dell'impero francese seguita alla sconfitta di
Napoleone comportò una ridefinizione territoriale dell'intera Europa e la conseguente
restaurazione dei precedenti regimi che riportò i Lorena alla guida della Toscana. Con
l'editto del 25 giugno 1814 fu dato il ruolo provvisorio dei cancellieri comunitativi e
venne ripristinata la cancelleria di Bagnone
1
. Il 27 giugno fu emanato il compartimento provvisorio del
governo granducale
2
.
Decretata la caduta delle municipalità, si costituirono nuove comunità, il cui governo
fu temporaneamente assegnato al magistrato residente: l'ex maire assunse la guida della comunità con il titolo di
gonfaloniere, coadiuvato dai cinque maggiori possessori, già facenti parte degli
Aggiunti, che con il titolo di priori costituirono, insieme al gonfaloniere, il
Magistrato comunitativo. I restanti Aggiunti e gli ex consiglieri municipali formarono
il nuovo Consiglio generale
3
. La comunità di Bagnone
mantenne la circoscrizione territoriale definita dal regolamento comunitativo del 1777.
Nel settembre del 1816 la legge relativa alla riforma delle Comunità del Granducato
definì il ruolo e le competenze del gonfaloniere, del Magistrato dei priori e del
Consiglio generale
4
. l gonfaloniere non sarebbe più stato estratto dalle borse, ma nominato
direttamente dal Granduca, sarebbe rimasto in carica per tre anni, decorsi i quali si
sarebbe proceduto a nuove proposizioni in cui avrebbe potuto essere compreso anche
l'ufficiale uscente. I Priori e i Consiglieri avrebbero continuato ad essere estratti
dalle rispettive borse, in numero uguale a quanto stabilito nel regolamento del 1777 e
sarebbero rimasti in carica per un anno. il quale sarebbe rimasto in carica per tre
anni, ma, a differenza del gonfaloniere, non avrebbe potuto essere nominato per il
triennio successivo. Venne riconfermata anche la figura del provveditore di strade. Il
cancelliere era tenuto a prendere parte alle adunanze, verbalizzarne gli esiti, stendere
i dazzaioli saldi dell'amministrazione e conservare gli atti prodotti
5
. La situazione restò sostanzialmente invariata fino al 1849,
quando il territorio della comunità di Bagnone venne incluso nel ducato di
Parma.
Soggetti produttori collegati:
Cancelleria comunitativa di Bagnone, Bagnone (Massa
Carrara), 1814 - 1849
(sovraordinato)
Mairie di Bagnone, Bagnone (Massa Carrara), 1808 -
1814
(predecessore)
Comune di Bagnone, Bagnone (Massa Carrara), 1849 -
1859
(successore)
Complessi archivistici prodotti:
Comunità di Bagnone, 1814 -
1849
(fondo, conservato in Comune di Bagnone. Archivio storico)