Sede: Vinci (Firenze)
Date di esistenza: 1937 - 1945Intestazioni: Unione fascista fra le famiglie numerose. Nucleo di Vinci, Vinci (Firenze), 1937 - 1945
Storia amministrativa:
L'Ente nazionale fascista fra le famiglie numerose venne istituito con
regio decreto 3 giugno 1937, n. 805. La legge 20 marzo 1940, n. 224 estese i benefici
prima riservati solo alle famiglie degli impiegati e dipendenti dello Stato e degli enti
autarchici a tutti i capifamiglia che avevano a carico sette o più figli, computando tra
essi anche i figli caduti in guerra o per la causa nazionale. L'Ente si adoperò fin
dalla fondazione per sostenere la politica demografica promossa dal Partito nazionale
fascista. L'Unione, articolata in nuclei a livello locale, era tenuta a esprimere la
propria opinione su tutte le questioni attinenti al problema demografico sottoposte dal
ministero dell'Interno.
Con decreto legge 2 agosto 1943, n. 704 l'Ente nazionale
cambiò denominazione in Unione fascista fra le famiglie numerose (UFFN). Durante il
periodo di esistenza della Repubblica sociale italiana il decreto ministeriale 16 aprile
1944, n. 136 affidò alla Direzione generale per la demografia tutte le attribuzioni e i
provvedimenti in materia di demografia, comprese le attribuzioni già del ministero
dell'Interno previste dalle leggi relative all'istituzione e funzionamento dell'Unione
nazionale fra le famiglie numerose e dell'Opera nazionale per la protezione della
maternità e dell'infanzia (ONMI), nonchè quelle in materia di cittadinanza e di
matrimoni con stranieri.
L'Unione venne soppressa con decreto legge 29 marzo 1945,
n. 267 e le sue attività furono trasferite all'ONMI.
Soggetti produttori collegati:
Opera nazionale per la protezione della maternità e
dell'infanzia - ONMI. Comitato di patronato di Vinci, Vinci (Firenze), 1925 -
1977
(successore)
Complessi archivistici prodotti:
Unione fascista fra le famiglie numerose. Nucleo di Vinci, 1938 -
1940
(fondo, conservato in Comune di Vinci. Archivio storico)