Via Torricelli 58a
50053 - Empoli
(Firenze)
Email: archivio.storico@comune.empoli.fi.it
Sito web: http://www.comune.empoli.fi.it/archivio_storico/index_archivio.htm
Note storiche:
Presso l'archivio comunale di Empoli si conservano i documenti prodotti dalle
istituzioni che si sono avvicendate nell'amministrazione del territorio di Empoli. Comunità
del contado fiorentino, in base alla documentazione conservata Empoli fu sede di podesteria
dal 1370 al 1772. Comprendente inizialmente la comunità omonima ed i popoli della campagna
circostante, nel 1424 le furono annesse anche le podesterie di Pontorme e Monterappoli.
Dipendente per la giustizia penale dal Vicariato della Valdelsa con sede a Certaldo, nel
1594 acquisì competenze piuttosto ampie pure in ambito criminale. In seguito alle riforme
leopoldine del 1772 che portarono all'abolizione del sistema delle podesterie, Empoli
divenne sede di vicariato fino al 1808 e, dopo la parentesi della dominazione francese, dal
1814 al 1848, quindi sede di pretura fino al 1865.
A partire dal 1570 Empoli aveva
assunto, inoltre, il ruolo di capoluogo di cancelleria comunitativa, con giurisdizione sulle
comunità di Empoli e Montelupo e, dal 1634 al 1808, anche di Cerreto e Vinci. Dal 1825 fu
pure sede di ingegnere di circondario, con competenza sui lavori di acque e strade e sulle
rilevazioni per il Catasto generale toscano.
Fra i fondi conservati il più consistente,
seppure con ampie lacune per la documentazione più antica, è rappresentato dagli atti
prodotti dalle diverse istituzioni che si sono avvicendate nell'amministrazione del
territorio comunale. Accanto a questo nucleo principale ve ne sono altri di uguale
importanza anche se di minore consistenza. Fra questi, in particolare, gli atti dei
giusdicenti di Empoli (podestà, vicari, giudici di pace, pretori, delegati di governo), e
quelli analoghi provenienti dai podestà, poi pretori di Cerreto Guidi che avevano esercitato
le loro competenze anche sul territorio di Vinci e che, a seguito delle riforme
istituzionali successive all'unità d'Italia, avrebbero dovuto essere trasferiti presso
l'Archivio di Stato di Firenze ma, per varie vicissitudini, rimasti a Empoli.
L'epoca
preunitaria è documentata nell'Archivio comunale di Empoli dagli atti delle seguenti
istituzioni: Comunità di Empoli (1365-1808 e 1814-1865); Podesteria di Empoli (1370-1772);
Cancelleria comunitativa di Empoli (1635-1808 e 1814-1865); Vicariato di Empoli (1772-1808 e
1814-1848); Mairie di Empoli (1808-1814); Giudicatura di pace di Empoli (1809-1814);
Ingegnere del circondario di Empoli (1825-1850); Pretura di Empoli (1848-1865); Delegazione
presso la Pretura di Empoli (1850-1859); Ingegnere comunale (1851-1867); Consiglio di
reclutamento del circondario della Delegazione di governo di Empoli (1853-1859); Consiglio
distrettuale (1860-1865). Vi sono, inoltre, gli atti relativi all'attività espletata
dall'Amministrazione delle carceri (1862-1869), dalla Società anonima per la costruzione del
ponte sull'Arno (1850-1909) e alcuni documenti concernenti altre comunità (Monterappoli,
Pontorme, Lastra a Signa, Montelupo, Castelfiorentino, Fucecchio, S. Maria a Monte, oltre
che Cerreto e Vinci), che per vari motivi sono pervenuti all'Archivio di Empoli.
La
documentazione prodotta dal Comune di Empoli a partire dall'entrata in vigore della Legge
per l'unificazione amministrativa del Regno d'Italia del 20 marzo 1865 si conserva a serie
aperte, ciascuna con una numerazione indipendente. Le principali
sono:
Deliberazioni del consiglio
comunale (dal 1865)
Deliberazioni
della giunta (dal 1866)
Carteggio ed
atti (dal 1865; dal 1897 distinto in categorie)
Protocolli della corrispondenza (dal
1872)
Rubriche alfabetiche del
protocollo (dal 1898)
Contratti (dal 1838)
Liste
elettorali (dal 1865)
Imposte e tasse
comunali (dal 1869)
Bilanci e
saldi (dal 1866)
Repertori delle
assegnazioni e mastri (dal 1866)
Registri dei mandati e giornali (dal 1866)
Mandati di entrata e uscita (dal 1866)
Leva militare (dal 1862)
Registri di stato civile (a loro volta divisi in nascite,
morti, matrimoni e cittadinanza, dal 1866, conservati presso l'Ufficio di Stato
civile)
Indici decennali dei registri di stato
civile (dal 1866, conservati presso l'Ufficio di Stato
civile)
Allegati agli atti di stato
civile (dal 1867)
Censimenti (dal 1901)
Registri della
popolazione (dal 1901, in gran parte conservati presso l'Ufficio
Anagrafe)
Movimento della popolazione
(dal 1890)
Registri diversi (dal
1866)
Sono conservati presso l'Archivio di Empoli anche alcuni fondi aggregati, la
maggior parte dei quali prodotti da enti o istituzioni (Ente comunale di assistenza, Opera
Nazionale Maternità e Infanzia, Giudice Conciliatore, Patronato scolastico, Opera Pia
Giuseppe Del Papa, Ospedale di San Giuseppe e Consorzi Idraulici) che hanno operato in
stretta connessione con l'amministrazione comunale. Oltre a questi, di particolare rilievo,
gli archivi familiari Salvagnoli Marchetti (1369-1888, pergamene 48, pp. 153) e Vannucci
Zauli (1740-1974, pp. 389).
Accanto all'archivio storico si è sviluppato l'Archivio
Fotografico Empolese, al fine di raccogliere, ordinare e valorizzare il patrimonio
fotografico di cui dispone. Il fondo originario, di proprietà del Comune, documenta, a
partire dal secondo dopoguerra, le attività promosse dall'Amministrazione comunale di Empoli
nei vari settori di sua competenza: lavori pubblici, urbanistica, cultura e istruzione.
Questo nucleo è stato integrato con acquisizioni e donazioni di varia natura (stampe,
negativi su lastre di vetro e su pellicola, diapositive).
Nei locali dell'Archivio
comunale hanno sede anche il Centro di documentazione sull'Antifascismo, la Resistenza e la
Storia contemporanea nell'area empolese "Rina Chiarini e Remo Scappini" ed il Centro di
documentazione sul vetro. Il primo, nato nel 1992, si propone come luogo di analisi e di
confronto sulle tematiche del Fascismo, dell'Antifascismo, della Resistenza, della
Costituzione e sulle trasformazioni sociali, politiche e culturali della storia
contemporanea con particolare riferimento all'area empolese. Dispone di un proprio nucleo
bibliografico, delle biblioteche pervenute da Remo Scappini e Mario Assirelli e di un fondo
documentario raccolto da Libertario Guerrini.
Il Centro di documentazione sul vetro,
istituito nel 1996, mira alla salvaguardia e valorizzazione dell'attività vetraria empolese
che ha segnato l'identità della città nei secoli XVIII-XX. Ad esso si collega oggi il Museo
del vetro, allestito nel 2010 nel suggestivo Magazzino del sale e dedicato, appunto, alla
storia dell'industria vetraria di Empoli e agli effetti da essa indotti nell'organizzazione
economico e sociale e nel tessuto insediativo. Il centro dispone di una biblioteca
specializzata e di nuclei archivistici provenienti da aziende vetrarie e da donazioni di
privati.
Informazioni e orari:
L'accesso all'archivio è libero, previa compilazione di apposito
modulo. Per la consultazione dei materiali archivistici è necessario presentare un documento
d'identificazione valido.
Orario: martedì 14.30-18.00, venerdì 8.30-13.00 e su
appuntamento.
Complessi archivistici conservati:
Lega di Empoli, secc. XIII -
XIV
(fondo)
Comunità di Empoli, 1365 -
1807
(fondo)
Podesteria di Empoli, 1370 -
1772
(fondo)
Podesteria di Cerreto Guidi, 1484 -
1808
(fondo)
Lega di Monterappoli, 1577 -
1775
(fondo)
Lega di Pontorme, 1614 -
1774
(fondo)
Cancelleria di Empoli, 1665 -
1860
(fondo)
Libri contabili acquisiti dal Tribunale di Empoli, 1764 -
1847
(fondo)
Dazzaioli, reparti di tasse della Comunità di Montelupo, 1771 -
1813
(serie)
Vicariato regio di Empoli, 1772 -
1808
(fondo)
Opere a stampa e raccolte di leggi e bandi. Archivio storico del Comune di Empoli, 1779 -
1880
(fondo)
Mairie di Empoli, 1808 -
1814
(fondo)
Giudicatura di pace di Empoli, 1808 -
1814
(fondo)
Giudicatura di pace di Cerreto Guidi, 1811 -
1814
(fondo)
Podesteria restaurata, poi Pretura di Cerreto Guidi, 1814 -
1865
(fondo)
Comunità di Empoli dopo la restaurazione, 1814 -
1865
(fondo)
Tribunale vicariale poi Pretura di Empoli, 1814 -
1865
(fondo)
Cancelleria di Empoli dopo la Restaurazione, 1814 -
1865
(fondo)
Podesteria di Montelupo, 1815 -
1838
(fondo)
Ingegnere di circondario di Empoli, 1825 -
1850
(fondo)
Diari di visite di strade e fiumi di altri Circondari. Archivio storico del Comune di Empoli, 1826 -
1847
(serie)
Delegazione di governo presso la Pretura di Empoli, 1850 -
1860
(fondo)
Società Anonima per la costruzione del ponte sull'Arno. Archivio storico del Comune di Empoli, 1850 -
1909
(fondo)
Ingegnere comunale di Empoli, 1851 -
1867
(fondo)
Consiglio di reclutamento del Circondario della Delegazione di governo di
Empoli, 1853 -
1859
(fondo)
Consiglio distrettuale di Empoli, 1860 -
1865
(fondo)
Amministrazione delle carceri. Archivio storico del Comune di Empoli, 1861 -
1869
(fondo)