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Cancelleria comunitativa di Siena

Sede: Siena

Date di esistenza: 1786 - 1865

Intestazioni: Cancelleria comunitativa di Siena, Siena, 1786 - 1865

Storia amministrativa:

Nel 1826 alla Cancelleria comunitativa di Siena (creata nel 1786) vennero sottoposte anche quelle delle Comunità delle Masse del Terzo di Città, delle Masse del Terzo di S. Martino, di Monteriggioni e di Monteroni. Due successive riforme ritoccarono la composizione delle comunità sottoposte alla cancelleria senese. Nel 1838 le venne assegnata la comunità di Castelnuovo Berardenga, in precedenza soggetta alla Cancelleria di Asciano e, contemporaneamente, tolta quella di Monteriggioni affidata alla Cancelleria di Colle val d'Elsa. Nel 1849 le fu quindi sottomessa la comunità di Sovicille già nel distretto della Cancelleria di Radicondoli. I cancellieri erano l'organo tecnico-amministrativo di raccordo fra le comunità locali e il governo centrale. Il cancelliere di Siena era soggetto alle direttive dell'Ufficio generale della Comunità di Siena, a sua volta sottoposto all'Ufficio centrale delle comunità del granducato, che fu abolito nel 1825 a seguito dell'istituzione delle Camere di Soprintendenza comunitativa.

(da SIUSA, Sistema informativo unificato per le Soprintendenze archivistiche)