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Comunità di Montaione

Sede: Montaione (Firenze)

Date di esistenza: 1814 - 1865

Intestazioni: Comunità di Montaione, Montaione (Firenze), 1814 - 1865

Contesto statuale:
In seguito alla caduta di Napoleone e al disgregarsi del suo vasto impero, in tutta Europa vennero restaurati gli antichi regimi e la Toscana tornò sotto il dominio dei Lorena che ristabilirono le magistrature in vigore nell'età precedente alla dominazione francese.


Storia amministrativa:
Il 25 giugno 1814 fu emanato il ruolo provvisorio dei cancellieri comunitativi, che vide ripristinata la cancelleria di Castelfiorentino 1 , e con l'editto del 27 giugno fu emanato il compartimento provvisorio di governi, commissari e vicariati del Granducato 2 . Le prefetture francesi furono sostituite con delle residenze giudiziarie provvisorie e le municipalità furono sostituite da comunità rette in via provvisoria dal maire residente, con titolo di gonfaloniere, affiancato dai cinque maggiori possessori locali 3 . La comunità di Montaione, riconfermata con l'estensione territoriale che aveva avuto fino dal 1774, fu compresa nel commissariato di Volterra.
L'assetto istituzionale degli organi comunitativi fu nuovamente definito con il Regolamento del 1816 che disciplinò le competenze del gonfaloniere, del Magistrato dei priori e del Consiglio generale 4 . Il primo risultò di nomina centrale e vide fortemente aumentata la sua autorità, il Magistrato ed il Consiglio mantennero lo stesso numero di componenti che gli erano stati attribuiti nel 1774 e continuarono ad essere eletti per tratta. Furono altresì riconfermate le figure del camarlingo e del provveditore di strade.
La figura del cancelliere comunitativo continuò a ricoprire un ruolo preminente nella vita amministrativa locale: egli doveva intervenire personalmente alle adunanze, verbalizzare le deliberazioni, redigere i dazzaioli ed i saldi dell'a mministrazione; gli venivano inoltre riconfermati i compiti di vigilanza e custodia degli archivi 5 .
Nel 1849 venne emanato un nuovo Regolamento che apportò modifiche alla composizione, alle competenze e alle modalità di nomina del Magistrato e del Consiglio 6 . Mentre per il gonfaloniere permaneva la nomina granducale e veniva fissata la durata in carica per quattro anni, per i consiglieri fu stabilito che la nomina avvenisse per elezione e che i priori fossero eletti dal Consiglio stesso tra i suoi membri. Il Consiglio veniva cioè ad assumere un ruolo preminente mentre ai priori erano affidate funzioni essenzialmente esecutive. Il Regolamento del 1849 disegnava inoltre un organico degli uffici e degli impiegati assai più complesso e tutto sommato molto vicino a quello che sarebbe stato delineato nel 1865 per il Comune moderno.
Nel 1853 fu approvato un nuovo Regolamento che sostanzialmente riproponeva le linee salienti di quello del 1816 7 . Nel 1859 infine il secondo governo provvisorio promulgò un nuovo Regolamento a sua volta modellato su quello del 1849 che rimase in vigore fino al 1865 8 .


Complessi archivistici prodotti:
Comunità di Montaione, 1814 - 1865 (fondo, conservato in Comune di Montaione. Archivio storico)