Sede: Massa Marittima (Grosseto)

Date di esistenza: 1808 - 1814

Intestazioni: Mairie di Massa Marittima, Massa Marittima (Grosseto), 1808 - 1814

Storia amministrativa:
La nuova municipalità francese chiamata Mairie, era organizzata secondo i regolamenti emanati dalla Giunta di governo per la Toscana nel 1808 ¹ , che introducevano la legislazione francese ispirata ad un modello di stato centralizzato basato su una organizzazione istituzionale di tipo gerarchico. La Mairie di Massa era compresa nel Dipartimento della Prefettura dell'Ombrone con sede a Siena e nel circondario della Sottoprefettura di Grosseto ² . LaMairie di Massa, come tutte le altre, era amministrata da un Maire coadiuvato da alcuni "aggiunti" e da un Consiglio municipale che si riuniva ima sola volta l'anno. Tutta la responsabilità dell'amministrazione ricadeva sul maire con notevoli differenze di autorità rispetto al Gonfaloniere delle Comunità leopoldine. Preposto all'amministrazione economica in luogo del Camarlingo era il Percettore. Si realizzò così un sostanziale rinnovamento amministrativo dovuto ad un sistema di governo senz'altro più moderno a partire dal sistema di contabilità comunale nel quale furono introdotti i bilanci di previsione e i rendiconti compilati in una forma molto simile a quella attuale. Inoltre, venne creato lo stato civile e le registrazioni anagrafiche, da competenza esclusiva del clero per i cattolici, divennero una competenza della Mairie allargata anche ai non cattolici. L'ambito territoriale della Mairie di Massa era lo stesso della Comunità Leopoldina del 1783, salvo il distacco di Monterotondo che in questo periodo acquistò autonomia e costituì una Mairie a parte.