Sede: Lucignano (Arezzo)
Date di esistenza: 1849 - 1867Intestazioni: Guardia nazionale, Lucignano (Arezzo), 1849 - 1867
Storia amministrativa:
Nel 1849 la Guardia civica fu trasformata in Guardia nazionale
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e quindi abolita nel 1851
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, risultando ormai in smobilitazione
pressochè ovunque. Intanto era stata provvisoriamente istituita una Guardia
municipale
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, dipendente direttamente dal Ministero dell'Interno, con compiti di
polizia amministrativa, municipale e giudiziaria.
Presso i battaglioni funzionava
anche un Consiglio di disciplina, addetto al controllo dei servizi.
Con il decreto
del 14 luglio 1859 e con il successivo regolamento del 16 luglio
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, il secondo Governo provvisorio
toscano istituì una Guardia nazionale con compiti di sicurezza pubblica. Ne furono
chiamati a far parte tutti i cittadini con esclusione dei militari, degli ecclesiastici,
dei medici, dei maestri e degli altri funzionari pubblici. Apposite Deputazioni comunali
si occuparono del reclutamento e della formazione dei ruoli dei militi
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.
Nell'agosto 1860
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venne esteso, anche alla Toscana, l'ordinamento della
milizia municipale vigente nel Regno di Sardegna (4 marzo 1848). Presso ogni Comune
venne dunque istituito un Consiglio di ricognizione, incaricato della formazione delle
liste di iscrizione per i reperti stanziali e quelli della riserva. Infine con la legge
relativa al riordinamento ed armamento del 4 agosto 1861
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, la Guardia nazionale venne
istituita in tutto il Regno per essere soppressa, poi, con uno specifico regio decreto
del 29 settembre 1867.
Soggetti produttori collegati:
Comunità di Lucignano, Lucignano (Arezzo), 1814 - 1865
(sovraordinato)
Guardia civica, Lucignano (Arezzo), 1847 - 1849
(predecessore)
Deputazione comunale per il reclutamento, Lucignano (Arezzo), 1829 -
1854
(generico)
Complessi archivistici prodotti:
Guardia civica e Guardia nazionale. Archivio preunitario del Comune di Lucignano, 1847 -
1866
(fondo, conservato in Comune di Lucignano. Archivio storico)