Sede: Empoli (Firenze)
Date di esistenza: 1848 - 1865Intestazioni: Pretura di Empoli, Empoli (Firenze), 1848 - 1865
Storia amministrativa:
Un'ultima riforma dell'apparato giudiziario prima dei profondi
mutamenti istituzionali successivi all'Unità d'Italia venne attuata con la legge del 9
marzo 1848
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che segnò la definitiva scomparsa di
vicariati e podesterie. Il territorio del Granducato fu diviso in 7 compartimenti di
Prefettura, ognuno dei quali ripartito in vari circondari retti da un Sottoprefetto,
rappresentato localmente da un Delegato di governo con funzioni di ufficiale di polizia
giudiziaria e amministrativa e di pubblico ministero nelle cause criminali del Pretore.
Nei capoluoghi di Circondario vennero istituiti i Tribunali, mentre a livello inferiore
operarono le Preture, la cui dislocazione ricalcò grosso modo quella delle Podesterie.
Empoli divenne, pertanto, sede di Pretura civile e criminale di seconda classe,
comprendente il territorio delle Comunità di Empoli, Montelupo e Capraia, nell'ambito
del Circondario di S. Miniato, a sua volta appartenente al Compartimento di Firenze. In
base alla normativa del 1848 e al successivo regolamento sull'istruzione dei processi
criminali del 22 novembre 1849
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entrato in vigore a partire dal 1° gennaio 1850, il Pretore di Empoli
era giudice minore tanto nel civile che nel penale e ufficiale di polizia giudiziaria,
mentre le funzioni di polizia amministrativa (passaporti, porto d'arme, etc.), di
controllo dell'ordine pubblico e delle condizioni igienico-sanitarie erano affidate al
Delegato di governo ivi residente, come stabilito nella normativa del dicembre del 1849
che prevedeva la presenza di Delegati di governo in tutte le sedi di Pretura civile e
criminale
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Soggetti produttori collegati:
Tribunale vicariale di Empoli, Empoli (Firenze),
1815 - 1848
(predecessore)
Complessi archivistici prodotti:
Tribunale vicariale poi Pretura di Empoli, 1814 -
1865
(fondo, conservato in Comune di Empoli. Archivio storico)