Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
Menu di navigazione
Home » Login » Visualizza scheda inventario » Visualizza scheda soggetto produttore

Colonna con sottomenu di navigazione


Complessi archivistici

Soggetti produttori

Contenuto della pagina


Circondario di acque e strade di Colle

Sede: Colle di Val d'Elsa (Siena)

Date di esistenza: 1825 - 1850

Intestazioni: Circondario di acque e strade di Colle, Colle di Val d'Elsa (Siena), 1825 - 1850

Storia amministrativa:
La riforma del primo novembre 1825 aveva provveduto ad un generale riassetto del settore dei lavori pubblici istituendo la Soprintendenza alla conservazione del catasto e al corpo degli ingegneri con compiti di coordinamento in materia sui cinque compartimenti - con sede a Firenze, Siena, Arezzo, Pisa e Grosseto - in cui era stato diviso il territorio granducale, ripartiti a loro volta in 37 circondari distribuiti su cinque classi di importanza, sedi dell'attività di altrettanti ingegneri di circondario. Colle, compresa nel Compartimento di Siena, fu sede di circondario di V classe comprendente le comunità di Colle, Poggibonsi e San Gimignano 1 . Soltanto un anno più tardi però, il circondario di Colle venne elevato al rango di IV classe e venne istituito ex novo il circondario di V classe di San Gimignano per armonizzare la divisione dei circondari degli ingegneri con quella delle cancellerie comunitative 2 . Il 31 dicembre 1834 si addivenne alla soppressione della Soprintendenza e alla contestuale istituzione dell'Ufficio per la conservazione del catasto e della Direzione del corpo degli ingegneri d'acque e strade 3 . Quest'ultima assunse l'incombenza di coordinare l'attività di tutti gli ingegneri dei circondari, portati a 68 nel 1840 4 . Nel 1838 la comunità di Monteriggioni venne aggregata al Circondario di Colle dopo essere stata compresa in quello di Siena fino a quell'anno 5 . Gli ingegneri dei circondari di acque e strade vennero infine aboliti il 27 dicembre 1849, e le loro competenze trasferite agli ingegneri distrettuali di nuova istituzione e agli ingegneri di nomina comunitativa previsti dal Regolamento comunale del precedente 20 novembre 6 .