Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
Menu di navigazione
Home » Visualizza scheda complesso archivistico » Visualizza scheda soggetto produttore

Colonna con sottomenu di navigazione


Complessi archivistici

Soggetti produttori

Contenuto della pagina


Congregazione di carità ed ente comunale di assistenza

Sede: Castiglione d'Orcia (Siena)

Date di esistenza: 1893 - 1977

Intestazioni: Congregazione di carità ed ente comunale di assistenza, Castiglione d'Orcia (Siena), 1893 - 1977

Storia amministrativa:
La Legge 3 agosto 1862 no 753 istituì presso ogni comune una Congregazione di carità, allo scopo di amministrare beni che i benefattori avevano nel tempo destinato ai poveri 1 . Con la Legge 17 luglio 1890 no 6972 sulle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza vennero precisate le finalità e la struttura delle Congregazioni di carità, con la creazione di un Comitato di amministrazione formato da un presidente e da un certo numero di membri eletti dal Consiglio comunale e con l'attribuzione delle funzioni di tesoriere all'esattore del comune 2 . In ottemperanza a quanto prescritto dalla legge del 1890, con un R.D. dell'11 dicembre 1892 venne disposto che "i legati dotalizi a favore delle nubende povere di detto comune, attualmente amministrati dall'ospedale di S. Maria della Scala in Siena" fossero concentrati nella Congregazione di carità di Castiglione d'Orcia, la cui struttura e le cui finalità vennero precisate nello statuto organico del 1893 e, successivamente, in quello redatto nel 1904 e approvato con un R.D. del 30 ottobre 1906 3 . Con la Legge 3 giugno 1937 no 847 tutte le attribuzioni e le attività svolte dalle Congregazioni di carità passarono agli Enti Comunali di Assistenza (ECA) e, soppressi questi ultimi nel 1977, ai comuni 4 .