Sede: Pieve (Massa Carrara)
Date di esistenza: sec. XIV - 1777Intestazioni: Comunità di Pieve dei SS. Ippolito e Cassiano, Pieve (Massa Carrara), sec. XIV - 1777
Storia amministrativa:
Nel 1450 il popolo della Pieve insieme a quelli di Castiglione,
Corvarola, Grecciola e Cassolana stipulò capitoli di sottomissione con Firenze. Come gli
altri comunelli già facenti parte del territorio dell'ex feudo di Castiglione del
Terziere, entrò nella circoscrizione podestarile di Castiglione. Anche il comunello
della Pieve si resse attraverso propri ordinamenti
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. La maestà della località
detta il Groppo era il luogo in cui i rappresentanti del comunello della Pieve dei SS.
Ippolito e Cassiano si riunivano ogni anno per procedere allestrazione dalla borsa
comunitativa dei propri ufficiali, ossia un console facente anche funzione di
camarlingo, tre consiglieri, tre saltari, secondo quanto previsto nello statuto della
podesteria del "quinto". Secondo quanto stabilito dal regolamento comunitativo
pubblicato nel 1777, il popolo della Pieve fu iscritto nelle pertinenze della nuova
comunità di Bagnone.
Soggetti produttori collegati:
Cancelleria comunitativa di Bagnone, Bagnone (Massa
Carrara), sec. XV - 1808
(sovraordinato)
Comunità di Castiglione del Terziere, Castiglione
del Terziere (Massa Carrara), sec. XIV - 1777
(generico)
Comunità di Bagnone, Bagnone (Massa Carrara), 1777
- 1808
(successore)
Complessi archivistici prodotti:
Comunità di Pieve dei SS. Ippolito e Cassiano, 1566 -
1777
(fondo, conservato in Comune di Bagnone. Archivio storico)