Sede: Scrofiano (Siena)
Date di esistenza: 1537 - 1778Intestazioni: Comunità di Scrofiano, Scrofiano (Siena), 1537 - 1778
Storia amministrativa:
Lo statuto del 1537
1
e
le deliberazioni disponibili dalla seconda metà del secolo XVI permettono di ricostruire
il quadro dei consessi che governarono la comunità di Scrofiano nel corso dell'età
moderna
2
: un collegio ristretto formato da tre priori eletti
trimestralmente per sorteggio e dal camarlengo, annuale dal 1594
3
, un Consiglio dell'aggiunta - detto poi Consiglio dei diciotto -
composto da massari eletti ogni tre mesi
dal collegio priorale
4
, e un Consiglio generale di un uomo per casa
5
. Analogamente a quanto si verificò a Sinalunga a partire
dalla metà del Seicento, anche a Scrofiano venne manifestandosi il tentativo, operato
dal gruppo dirigente locale, di limitare l'accesso alle principali cariche pubbliche ad
esponenti di un numero circoscritto di famiglie "originarie" del castello. Nel 1664,
lamentando una cattiva amministrazione della comunità da parte del Consiglio dei
diciotto e del Consiglio generale, venne deliberato nel medesimo Consiglio generale di
sostituirli entrambi con un unico consesso, formato da ventisei consiglieri eletti a
vita e dai priori e camarlengo pro
tempore
6
. In assenza
però dell'approvazione della delibera da parte dei Quattro Conservatori, negli anni
seguenti continuarono ad operare i tradizionali Consigli
7
. Il progetto di
istituire un Consiglio fermo di trenta
membri venne sostanzialmente ripreso negli anni Ottanta, fino a giungere nel 1684
all'inserimento del testo della riforma nel corpus statutario, senza però ricevere anche in questo caso il
necesario assenso da parte degli organi centrali
8
. Negli anni seguenti i Quattro
Conservatori ribadirono inoltre a più riprese il ruolo centrale del Consiglio generale
nel processo di selezione dei collegi priorali, che di fatto si concretizzava nello
scrutinio dei soggetti destinati a ricoprire la carica di imbossolatori
9
.
Della produzione documentaria fu incaricato di norma il
giusdicente pro tempore, ovvro il vicario
del luogo fino al 1564 e quindi il podestà di Trequanda-Scrofiano fino al 1611,
allorché, nonostante le reiterate proteste degli abitanti, la comunità di Scrofiano
venne affidata alle cure del cancelliere di Sinalunga
10
.
Soggetti produttori collegati:
Monte pio, Scrofiano (Siena), 1627 -
1778
(subordinato)
Complessi archivistici prodotti:
Comunità di Scrofiano fino al 1778, 1546 - 1794
(fondo, conservato in Comune di Sinalunga. Biblioteca e Archivio storico)