Sede: San Piero a Sieve (Firenze)
Date di esistenza: 1814 - 1865Intestazioni: Comunità di San Piero a Sieve, San Piero a Sieve (Firenze), 1814 - 1865
Storia amministrativa:
Con la Restaurazione fu ricostituita la Comunità di San Piero a Sieve,
ma mantenendo la separazione da quella di Vaglia che era stata introdotta dai francesi.
Venne aggregata alla cancelleria di Scarperia, alle cui dipendenze rimase anche dopo le
riforme del 1849. Gli uffici restaurati trassero comunque esperienza dalla passata
amministrazione, sia riguardo all'accentramento del governo comunitativo, che in materia
di previsione finanziaria. All'interno del Magistrato si verificò infatti un forte
rafforzamento del potere del Gonfaloniere, nominato da sovrano all'interno di una rosa
di nomi scrutinati, su consiglio del Soprintendente della Camera di Sovrintendenza
Comunitativa, e in carica per tre anni. Al Gonfaloniere vennero attribuite funzioni di
controllo su di un ampio ventaglio di affari comunitativi, che andavano
dall'amministrazione del fisco, dall'ordine pubblico all'assetto del territorio. Al
Magistrato spettavano l'elezione del camarlingo, in carica per tre anni, e
l'approvazione del bilancio di previsione. Il Consiglio, in carica per un anno, si
riuniva di regola una sola volta, nel mese di settembre, assieme al Magistrato per
eleggere i deputati incaricati della ripartizione della tassa di famiglia e gli
impiegati della comunità e per deliberare sull'eventuale apertura di nuove strade. La
Comunità venne definitivamente soppressa in seguito all'applicazione della legge
comunale e provinciale del 20 marzo 1865.
Per saperne di più:
Comunità di San Piero a Sieve - SIUSA
Complessi archivistici prodotti:
Comunità di San Piero a Sieve, 1814 -
1865
(fondo, conservato in Comune di Scarperia. Archivio storico)