Sede: San Miniato (Pisa)
Date di esistenza: 1519 - 1790 ?Intestazioni: Opera Ruffella di San Miniato, San Miniato (Pisa), 1519 - 1790 ?
Storia amministrativa:
L'opera pia trasse la sua origine da un lascito del sanminiatese
Melchiorre di Donato Ruffelli del 1519
1
. Morendo nel 1527
2
il
Ruffelli lasciò tutte le sue sostanze affinché il comune di San Miniato provvedesse alla
cultura dei giovani concittadini e alla dote delle fanciulle povere. In particolare
dispose che con la sua eredità fossero pagati 15 scudi l'anno ad un maestro di scuola
minore per l'insegnamento della lettura e della scrittura ai giovani, 15 scudi ad un
lettore di diritto civile ("Instituta") sempre per i giovani sanminiatesi, 25 scudi per
il mantenimento di 7 giovani di San Miniato per 6 anni allo Studio pisano
3
, 21 scudi per il conferimento di tre doti a povere fanciulle
sanminiatesi
4
.
Secondo quanto disposto dal testatore,
l'amministrazione dell'opera fu affidata a sei operai eletti dal magistrato comunale, ai
quali era altresì affidata l'elezione del provveditore, del cancelliere, del camarlingo,
del maestro d'abbaco e l'adempimento di tutti gli obblighi testamentari
5
. Essi amministravano anche le cospicue rendite
fornite principalmente dall'affitto dei poderi, alcuni dei quali situati anche al di
fuori del territorio del vicariato di San Miniato.
Complessi archivistici prodotti:
Opera Ruffella di San Miniato, 1485 - 1790
(fondo, conservato in Comune di San Miniato. Archivio storico)