Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
Menu di navigazione
Home » Visualizza scheda soggetto produttore

Colonna con sottomenu di navigazione


Complessi archivistici

Soggetti produttori

Contenuto della pagina


Vicariato di Certaldo

Sede: Certaldo (Firenze)

Date di esistenza: 1415 - 1784

Intestazioni: Vicariato di Certaldo, Certaldo (Firenze), 1415 - 1784

Storia amministrativa:
(Da SIUSA - Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche):

Istituito nel 1415 fu detto vicariato della Valdelsa o, dal luogo dove ebbe sede, vicariato di Certaldo. La sua circoscrizione territoriale mutò progressivamente fino a raggiungere la sua massima espansione sotto Cosimo I: essa comprese le podesterie di Certaldo (lega di Certaldo), Barberino Val d'Elsa (lega di Barberino), Castelfiorentino (comunità di Castelfiorentino), Empoli (comunità di Empoli, Monterappoli, Pontorme), Galluzzo (leghe del Galluzzo, Santa Maria a Impruneta,Casellina, Torri), Gambassi e Montaione (lega di Gambassi), Montelupo (lega di Montelupo, comunità della Lastra, dei sette popoli di Gangalandi), Montespertoli(lega di Montespertoli), Poggibonsi (lega di Poggibonsi, comune di Staggia), Radda (lega di Radda o del Chianti), San Casciano a Decimo (lega di San Casciano a Decimo, lega di Campoli o Terzo di Mercatale) (Fasano e Antoniella). Con le riforme del 1772 il vicario, individuato dalle fonti definitivamente come vicario di Certaldo, fu coadiuvato da un notaio civile e da un notaio criminale; secondo il dettato della nuova normativa egli fu privato delle sue competenze amministrative ed esercitò la giurisdizione criminale su un territorio più circoscritto rispetto a quello dell'antico vicariato e comprese le podesterie di Certaldo, Barberino di Val d'Elsa, Castelfiorentino, Gambassi, Montespertoli e San Casciano. Infatti le circoscrizioni delle podesterie di Empoli e Radda furono trasformate esse stesse in vicariati,Galluzzo e Montelupo passarono direttamente sotto la giurisdizione criminale del Magistrato degli Otto di Firenze e Poggibonsi sotto quella del vicario di Colle. Con la nuova riforma del 1784 il vicariato di Certaldo venne soppresso e la sua giurisdizione civile sottoposta alla podesteria di Castelfiorentino; i suoi territori vennero così redistribuiti: Barberino di Val d'Elsa fu sottoposto al vicario di Colle,San Casciano direttamente al Magistrato degli Otto di Firenze, e Montespertoli e Castelfiorentino al vicario di San Miniato. La podesteria di Gambassi venne soppressa e i suoi territori inglobati da quella di Montaione la cui giurisdizione criminale venne amministrata dal vicariato di San Miniato.


Complessi archivistici prodotti:
Vicariato di Certaldo, 1772 - 1784 (serie, conservato in Comune di San Miniato. Archivio storico)