Sede: Buggiano (Pistoia)
Date di esistenza: sec. XIV - 1838Intestazioni: Podesteria di Buggiano, Buggiano (Pistoia), sec. XIV - 1838
Contesto istituzionale:
Il comune cittadino di Firenze, nel corso della sua
espansione a danno dei territori limitrofi a partire dal XIII secolo, si trovò a dover
fare i conti con la sempre più acuta esigenza di coordinare, dal punto di vista
istituzionale, un vero e proprio mosaico di popoli, plebati, comuni rurali ed altri enti
territoriali di piccole dimensioni, dotati bensì di una autonomia di governo ma
organizzati in modo approssimativo, eterogeneo, spesso rudimentale. Il primo mezzo per
la realizzazione di tale opera di coordinamento fu la creazione di leghe con lo scopo di
riunire e semplificare una pluralità di enti in un solo organismo di governo
1
.
Coll'aumentare dell'estensione del territorio controllato da Firenze, quindi col
crescere parallelo della complessità della rete istituzionale preesistente, che restava
tanto più conservata dopo la sottomissione quanto maggiore era la distanza dalla
Dominante, alle leghe si affiancarono, nel corso del XIV secolo, le podesterie. Ad esse,
oltre alle funzioni di organi di coordinamento e di raccordo fra Firenze e i territori
soggetti, fu attribuito il compito di realizzare il decentramento della giurisdizione in
materia civile, almeno per il primo grado del giudizio. Così, specialmente nei territori
del distretto, il podestà era insieme la massima espressione, in sede locale, del
governo centrale, l'amministratore della giustizia civile in nome del podestà fiorentino
e anche il vertice di un organo di governo sovracomunale con funzioni analoghe a quelle
del vicario, sia pure a un livello inferiore di competenze
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.
Si comprende bene a questo punto la
preminenza, rispetto alle località limitrofe, di quella che ospitava la podesteria e la
gelosa difesa che veniva spiegata ogniqualvolta se ne ipotizzavano, da parte del governo
centrale, la soppressione, lo spostamento di sede o
l'accorpamento.
Storia amministrativa:
All'indomani della sottomissione a Firenze, le sedi di podesteria
formavano una rete dalle maglie assai fitte; erano tali, infatti, Buggiano, Massa e
Cozzile e Montecatini, rispettivamente di secondo, terzo e quarto grado, con diritto per
ciascun podestà di relativo seguito e corteggio nonché un rispettabile emolumento
1
. Le
circostanze in cui Firenze era venuta in possesso della Valdinievole a danno dei
Lucchesi e la particolare rilevanza strategica di tale territorio oltre che la sua
posizione periferica rispetto alla Dominante avevano consigliato evidentemente di
largheggiare nella concessione di autonomie ai comuni di così recente sottomissione
2
.
Anche quando, col XV secolo,
Firenze, nel quadro della riorganizzazione del proprio sistema istituzionale, intraprese
una progressiva semplificazione della rete delle podesterie tendendo ad accorpare più
circoscrizioni contigue in una sola, per quanto riguarda la Valdinievole procedette con
cautela e diluendo gli interventi nel tempo; così, ad esempio, nel 1419, la podesteria
di Montecatini assorbì quelle di Monsummano e Montevettolini, inizialmente autonome e
poi unificate nel 1401; la podesteria di Massa e Cozzile, nel 1420, fu invece associata
a quella di Buggiano che, a sua volta, inglobò quella di Uzzano nel 1424 e quelle di
Monsummano, Montevettolini e Montecatini, a suo tempo unificate, nel 1430
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.
Un simile
processo fu non solo lento e progressivo ma vide anche l'adozione di provvedimenti volti
ad attenuare nelle popolazioni interessate il disagio e il malcontento che provocava
ogni nuova soppressione; così, si dispose, ad esempio, che ad Uzzano venisse inviato un
notaio ad amministrare la giustizia "qualche volta ogni settimana"
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, oppure che il podestà di Montecatini risiedesse a Montevettolini e
Montecatini, lasciando al proprio posto un notaio a rappresentarlo durante la sua
assenza
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.
Questa regola della residenza alternata valse, a partire dal 1463, per Montecatini e
Buggiano benché quest'ultimo comune fosse la sede ufficiale di podesteria
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Complessi archivistici prodotti:
Podesteria di Buggiano, 1560 -
1803
(fondo, conservato in Comune di Buggiano. Biblioteca e Archivio storico)