L'esistenza di un fondo diplomatico all'interno di un archivio comunale non è
cosa frequente, ma nel caso di Uzzano trova giustificazione nella presenza di un gruppo
di documenti pergamenacei, in parte anteriori al periodo della dominazione fiorentina e
di particolare significato. Esso risulta costituito da atti notarili relativi alla
stipulazione di patti e convenzioni tra il comune di Uzzano e quello confinante di
Buggiano, e da attestazioni di diritti e titoli a favore del comune stesso o di privati,
laici ed ecclesiastici1. Si deve inoltre
sottolineare come il corpus sarebbe stato
anche più ricco se, per un probabile errore di gestione archivistica, una importante
pergamena del 1298 contenente un atto di confinazione tra Uzzano, Costa e Pescia2, che faceva parte dell'archivio del comune di
Uzzano - e come tale si trova registrata in più di un elenco o inventario - non fosse
passata nell'archivio del comune di Pescia. In questa sezione è inserito anche un
registro pergamenaceo contenente la copia coeva di una deliberazione dei priori delle
arti di Firenze riguardante l'elezione del capitano e vicario di Valdinievole e
Valleriana, con il relativo regolamento, emessa nel 1346, nel primissimo periodo di
attività dell'ufficio del vicario di Valdinievole3.