Livello: serie
Estremi cronologici: 1813 - 1858Consistenza: 4 unità
Nel 1808 con l'avvento dell'amministrazione francese e l'istituzione della
Maire i "saldi dei camarlinghi" furono sostituiti dai più moderni e razionali "conti
consuntivi" o "rendimenti di conti", in cui le entrate e uscite erano suddivise,
come poi rimasto fino ad oggi, secondo i rispettivi capitoli del bilancio di
previsione. Ecco che nei registri che accolgono gli affari finanziari negli anni che
videro prima l'avvento della Maire e poi il ritorno alla comunità, accanto ai
bilanci si trovano i budget, redatti seguendo le indicazioni del governo francese.
La legge del 16 settembre 1816 aveva lo scopo di cancellare tutta la normativa
introdotta dai Francesi ma la manovra si rivelò impossibile e la legislazione
post-francese mantenne l'uso di tali registri contabili anche se non più affidati al
maire ma al gonfaloniere. Proseguendo la normativa francese i mandati emessi
continuarono ad avere una doppia registrazione: sul giornale in ordine cronologico
di emissione e sul repertorio delle assegnazioni secondo i titoli e i capitoli del
bilancio di previsione. I registri erano predisposti dal cancelliere e compilati dal
camarlingo. Nel caso di Santa Maria a Monte la serie risulta assai incompleta. Si
conservano i budget francesi, i bilanci di previsione e i registri dei mandati di
spesa.