Livello: serie
Estremi cronologici: 1541 - 1796Consistenza: 1 unità
La serie è formata dagli statuti di Castelfiorentino redatti nel 1541,
accompagnati dalle relative approvazioni da parte dei deputati fiorentini e
dalle successive riforme e modificazioni.
Nell'archivio storico del Comune
non si conservano tutte le redazioni degli statuti, che sono invece conservate
nel fondo degli Statuti delle Comunità autonome e soggette, presso l'Archivio di
Stato di Firenze1. Come per tutte le altre
comunità del territorio fiorentino, la produzione statutaria di Castelfiorentino
era sottoposta ad un rigido controllo da parte del governo centrale che riceveva
copia della prima redazione e, tramite alcuni deputati, si riservava di
verificare e ratificare il contenuto degli statuti prodotti dalle comunità
periferiche, del contado e del distretto, in tutte le loro versioni successive,
con la potestà anche di apportare correzioni e modificazioni.
Il testo
degli statuti conservati presso l'archivio comunale sono composti oltre che dal
testo vero e proprio da numerosi e ricchi interventi di correzione ed
ampliamento che coprono due secoli e mezzo.
Gli statuti regolavano la vita
della comunità a partire dalle elezioni alle principali cariche, alle modalità
di riunione delle magistrature, alla comminazione di pene per gli incaricati che
non rispettassero compiti e tempi delle loro attività, fino alle pene previste
per danni ai beni della comunità, alle strade e fossi, nonché alle regole della
vendita e spaccio di vari beni.