Livello: serie
Estremi cronologici: 1782 - 1788Consistenza: 5 unità
La gabella delle farine fu istituita dallo Stato fiorentino negli anni
1552-1553 per far fronte alle spese militari sostenute dallo Stato per la guerra
contro Siena e sarebbe dovuta restare in vigore solo tre anni; di fatto fu abolita
solo nell'Ottocento. Inizialmente veniva pagata direttamente al molino in forma di
gabella, successivamente fu trasformata in tassa personale e la sua riscossione
venne affidata ad appositi camarlinghi. Dal 1763 l'amministrazione della tassa venne
affidata ai cancellieri comunitativi e un apposito camarlingo incaricato
dell'esazione, che avrebbe dovuto poi rimettere l'importo all'Ufficio fiorentino
delle farine.