Livello: serie
Estremi cronologici: 1809 - 1814 giu. 15Consistenza: 25 unità
Un'altra novità assoluta di questo periodo è l'estensione delle competenze
amministrative dei comuni a funzioni relative allo stato civile. Fino a quel momento
la registrazione di nascite, morti e matrimoni era sempre stata compito delle chiese
parrocchiali. Ogni municipalità istituì, per la trascrizione degli atti relativi,
tre registri di stato civile, un duplicato dei quali doveva essere trasmesso
all'ufficio centrale di Firenze. I registri di "Nati", "Morti", "Matrimoni" erano
annuali. L'ultimo documento qui presentato è un "registro della popolazione" in
cattivo stato di conservazione.