Livello: serie
Estremi cronologici: 1787 giugno 1 - 1808 aprileConsistenza: 1 unità
Il camarlingo aveva un mandato triennale e veniva nominato tramite
l'estrazione da una borsa di quattro polizze ed a una successiva votazione dei
nominativi estratti da parte del consiglio generale. La "Ragione e calcolo di
ragione dell'entrata e dell'uscita" da lui amministrata ogni anno veniva rivista e
posta in saldo da due priori e ragionieri. Le entrate della nuova comunità di
Filattiera derivavano principalmente dal dazio imposto sopra la massa dell'estimo e
da canoni di livello. Tra le uscite ordinarie erano i salari di tutti coloro che
erano impiegati nell'amministrazione, la tassa di redenzione versata alla Camera
delle comunità di Firenze, le spese per la manutenzione di strade, ponti, dei ripari
sul fiume, il "porto e riporto" del libro dei saldi da Bagnone a Filattiera e da
Bagnone a Firenze, il compenso per il vicario di Bagnone e per il provveditore o per
un assistente per la visita ai ripari sul fiume, le spese per il mantenimento di
malfattori nelle carceri di altre comunità, per il mantenimento di eventuali
orfanelli, per la carta per formare il dazzaiolo. Dal 1798, anno di creazione del
consorzio idraulico, compare anche la voce: al camarlingo dell'imposizione del fiume
Magra e Capria per la tangente o rata spettante alla comunità (che doveva pagare i
propri beni come i particolari).