Livello: serie
Estremi cronologici: 1775 ott. 01 - 1784 set. 30Consistenza: 3 unità
A partire dal 1775
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vennero abolite le vecchie imposizioni sulle «teste lirate» e sui
proprietari di «bestie minute» per cui le entrate del comune - chiamato a
corrispondere annualmente alla Camera delle Comunità di Firenze una tassa di
redenzione di 180 scudi e 5 lire - si risolsero esclusivamente nel dazio
sull'estimo.
Coerentemente alle disposizioni del nuovo regolamento commutativo,
gli estimi dei due antichi comuni di Castiglion Fibocchi e di Gello Biscardo furono
riuniti a formare una sola «massa» su cui si applicava l'imposta occorrente
distribuita per lire, soldi e denari.
Nei dazaioli dell'estimo venivano
impostati anche i debitori dei canoni di livello di beni comunali e le rate dei
censi dei capitali investiti che costituivano ulteriori voci di entrata del
bilancio.