Livello: serie
Estremi cronologici: 1815 - 1865Consistenza: 26 unità
In seguito all'abolizione della tassa di redenzione pagata dalle diverse
comunità al tempo del Granducato leopoldino e riguardante i proprietari di beni
immobili, con legge 16 settembre 1816 si provvide ad istituire la nuova tassa
prediale sui terreni e fabbricati. Riscosso dalla Comunità, l'importo della tassa
prediale veniva versato dai camarlinghi alla regia Depositeria. Il cancelliere aveva
il compito di formare un dazzaiolo o ruolo dei contribuenti per la registrazione dei
nomi dei possessori di beni tra cui ripartire la tassa in ragione della cifra
estimale.