La documentazione si riferisce alla nomina dei membri del Consiglio
maggiore, di quello di credenza e dei diversi ufficiali attraverso il meccanismo
della tratta, che prevedeva l'individuazione dei cittadini idonei a ricoprire gli
incarichi pubblici, definiti "imborsabili", i cui nominativi venivano immessi in
apposite borse per poi essere estratti a sorte.