Sede: Cutigliano (Pistoia)
Date di esistenza: 1808 - 1814Intestazioni: Mairie di Cutigliano, Cutigliano (Pistoia), 1808 - 1814
Storia amministrativa:
In base ad una deliberazione della Giunta straordinaria di Toscana,
rappresentante del governo napoleonico, emessa il 1° dicembre 1808, il territorio
montano venne scomposto in quattro mairies autonome, fra le quali quella di Cutigliano.
A quest'ultima vennero assegnate anche le parrocchie di Santa Maria degli Ontani, del
Melo, di Pianosinatico e di Boscolungo. Successivamente, con decreto prefettizio del 17
dicembre 1808, fu eletto il primo maire di Cutigliano, Antonio Lazzerini, che giurò l'11
febbraio dell'anno seguente. Il "sindaco" francese delle nuove comunità, affiancato da
un aggiunto, si vide accollati nuovi compiti, fra i quali quello di registrare lo stato
civile della popolazione, in precedenza prerogativa dei parroci e delle autorità
ecclesiastiche. Notevoli innovazioni vennero portate dai francesi anche in ambito
finanziario e fiscale, con l'introduzione di quattro imposte dirette: la "fondiaria",
che colpiva la proprietà; la "personale", che tassava gli individui, ad eccezione degli
indigenti; quella su "porte e finestre", che riguardava gli immobili; ed infine quella
sulle "patenti", che colpiva le attività economiche. Il Comune poteva aggiungere a tali
imposizioni quote addizionali, dette "centesimi", per le proprie esigenze finanziarie. I
contribuenti venivano registrati nelle matricole, mentre le riscossioni erano trascritte
cronologicamente nei libri di cassa. Il camarlingo venne chiamato ricevitore o
percettore d'imposta. Da notare che i recapiti ai saldi del periodo francese (1809-1814)
sono uniti a quelli della Comunità di Cutigliano nel reg. n. 300.
Per saperne di più:
Comune di Cutigliano - SIUSA
Complessi archivistici prodotti:
Registri appartenenti ad altre comunità, 1646 -
1860
(fondo, conservato in Comune di Piteglio. Archivio storico)