Sede: Carmignano (Prato)
Date di esistenza: 1808 - 1814Intestazioni: Mairie di Carmignano, Carmignano (Prato), 1808 - 1814
Storia amministrativa:
Carmignano nel 1808, a seguito del decreto del Governo provvisorio,
divenne sede di una "mairie", inserita nel dipartimento della Prefettura dell'Arno e nel
circondario della Sottoprefettura di Pistoia.
La massima autorità della mairie era
il "maire" a cui spettava l'amministrazione delle entrate e delle uscite della comunità,
la direzione dei lavori pubblici e le funzioni di polizia.
L'organo deliberativo
era il consiglio municipale la cui presidenza spettava al maire; il consiglio discuteva
il rendiconto presentato dal maire, regolava gli usi civici, ripartiva i lavori per il
mantenimento degli edifici, deliberava sui prestiti, imposizioni e contribuzioni
addizionali necessarie al sopperimento delle spese locali.
In particolare venne
attribuita ai maire la funzione di ricevere e conservare i registri delle nascite,
matrimoni e morti, ovvero i registri dello stato civile, che venivano a sostituire gli
analoghi registri fino ad allora tenuti dai ministri di culto. Accanto a questa
tipologia documentaria vennero istituiti anche i "registri civici", compilati dai maire,
con lo scopo di registrare il domicilio politico dei cittadini.
La "mairie" rimase
in vigore fino al 1814 quando con la restaurazione dei vecchi governi furono
ripristinate le magistrature comunitative.
Complessi archivistici prodotti:
Mairie di Carmignano. Archivio del Comune di Lamporecchio, 1808 dic. 30 -
1811 dic. 31
(fondo, conservato in Comune di Lamporecchio. Archivio storico)