Sede: Reggello (Firenze)
Date di esistenza: 1680 - 1808Intestazioni: Comunità di Reggello, Reggello (Firenze), 1680 - 1808
Storia amministrativa:
All'inizio del XV secolo il territorio di Reggello era stato
sottoposto alla giurisdizione del vicariato di San Giovanni; dal punto di vista della
struttura amministrativa, al di là dell'introduzione delle cancellerie esaminata nel
precedente capitolo, la situazione del territorio rimase pressoché inalterata fino a
metà del XVIII secolo.
Con rescritto sovrano del 13 febbraio 1773
1
, poi confermato dai regolamenti locali
dell'anno seguente, venne dato un nuovo regolamento
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alle dodici comunità dipendenti dal vicariato di San Giovanni
3
. Il regolamento emanato nel 1774 per la nuova comunità di Reggello
stabiliva che questa era composta dai popoli dei pivieri di Cascia e di Pitiana e da
quelli dell'antica lega dell'Incisa per un totale di trentasei popoli
4
.
A
livello comunitativo una serie di regolamenti uniformarono i criteri con i quali veniva
attribuita la rappresentanza politica. Prima delle riforme le norme che regolavano
l'accesso alle cariche delle comunità erano state delegate ai vecchi statuti locali,
successivamente furono stabiliti criteri generali ed uniformi per tutto il Granducato di
Toscana. Di particolare rilevanza è l'assegnazione delle cariche amministrative ai
possessori, ovvero l'introduzione del criterio censuario non previsto dagli antichi
statuti
5
.
Il nuovo regolamento prevedeva che il governo della comunità di
Reggello fosse affidato a un consiglio generale e ad un magistrato composto da
gonfaloniere e priori con competenze amministrative e fiscali
6
.
Soggetti produttori collegati:
Lega di Incisa, Reggello (Firenze), 1415 -
1774
(predecessore)
(successore)
Complessi archivistici prodotti:
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