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Istituto Gaetano Magnolfi di Prato

Sede: Prato

Date di esistenza: 1838 - 1978

Intestazioni: Istituto Gaetano Magnolfi di Prato, Prato, 1838 - 1978

Storia amministrativa:
Nel 1838 il vecchio convento carmelitano adiacente la Chiesa della Pietà fu concesso dal Granduca Leopoldo a Gaetano Magnolfi, che già dall'anno precedente gestiva un orfanotrofio maschile presso la propria abitazione. Il Magnolfi trasformò la struttura in un orfanotrofio tecnologico, dove i bambini orfani venivano indirizzati al mondo del lavoro e dove furono formati molti abili artigiani, sarti, legnaiuoli. L'orfanotrofio tecnologico Magnolfi si basava sull'idea di unire la pratica con la teoria, facendo in modo che i giovani potessero apprendere un mestiere, nel mentre che concedeva laboratori e botteghe gratuite agli artigiani della zona che poi si impegnavano ad assumere i giovani dell'orfanotrofio.
Nel 1845, grazie all'accordo con la Società Anonima per la costruzione della strada ferrata Maria Antonia tra Firenze e Pistoia, nell'Istituto vennero allestiti i laboratori e le officine per la costruzione ed il mantenimento del materiale rotabile e delle carrozze. Al momento della morte di Gaetano Magnolfi (1867), l'Orfanotrofio aveva ormai raggiunto una sua autonomia finanziaria e gli amministratori continuarono nell'intento filantropico del Magnolfi di ingrandire l'Istituzione.
L'Istituto, che ospitava circa 90 ragazzi provenienti da famiglie disagiate oppure orfani (con età da sei a 18 anni), continuò a operare fino al 1978, anno in cui cessò la sua attività.


Per saperne di più:
Dizionario Biografico degli italiani - Magnolfi Gaetano


Complessi archivistici prodotti:
Istituto "Gaetano Magnolfi", 1825 - 1989 (fondo, conservato in Archivio di Stato di Prato)