Sede: Empoli(Firenze)
Date di esistenza: 1772 - 1808Intestazioni: Vicariato regio di Empoli, Empoli (Firenze), 1772 - 1808
Storia amministrativa:
In base alla legge sul nuovo compartimento dei tribunali di giustizia
del 30 settembre 1772, che determinò la completa riorganizzazione territoriale delle
circoscrizioni giudiziarie
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, Empoli divenne sede di Vicariato minore,
riunendo sotto la propria giurisdizione anche la Podesteria di Cerreto Guidi e Vinci,
fino ad allora sottoposta al Vicariato di S. Miniato. Il Vicario di Empoli, il quale
dopo la riforma dei Tribunali provinciali del 10 luglio 1771
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non veniva più estratto a sorte ma selezionato mediante esami di
idoneità tra quanti avevano compiuto regolari corsi di studi giuridici e senza
l'anacronistico requisito della cittadinanza fiorentina
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, amministrava, con l'ausilio di un
notaio, la giustizia civile e criminale e la sola criminale a Cerreto Guidi e a Vinci,
dove l'autorità in ambito civile restava di pertinenza del locale Podestà (tuttavia, in
seguito ad una ulteriore riorganizzazione delle circoscrizioni giudiziarie effettuata in
base alla legge del 12 giugno 1784, ad Empoli fu aggregata la Podesteria di Montelupo,
mentre le fu sottratta quella di Cerreto e Vinci che passò sotto il Vicariato di
Fucecchio). Il giusdicente di Empoli rimaneva in carica prima 12 mesi
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, poi un
triennio
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, e poteva
essere riconfermato per più anni di seguito.
Ai mutamenti istituzionali corrispose,
sul piano documentario, l'adozione del metodo di archiviazione per fascicolo: anziché
registrare, come in precedenza, ciascuna fase di un processo su di un apposito quaderno,
per cui risultava assai difficoltoso ricostruire a posteriori l'intera pratica, si
cominciarono a tenere insieme tutti gli atti relativi ad un medesimo procedimento,
esaurito il quale si provvedeva alla rilegatura degli stessi
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Complessi archivistici prodotti:
Vicariato regio di Empoli, 1772 -
1808
(fondo, conservato in Comune di Empoli. Archivio storico)