Sede: Colle di Val d'Elsa (Siena)
Date di esistenza: 1572 - 1808Intestazioni: Monte di Pietà di Colle, Colle di Val d'Elsa (Siena), 1572 - 1808
Contesto istituzionale:
I capitoli "sopra l'ordinamento et componimento del Monte
della pietà" colligiano erano stati redatti da una pratica eletta dal Consiglio generale
nel 1572
1
. L'istituzione dei Monti di pietà in
generale aveva la finalità di assistere le famiglie povere e bisognose e di tutelarle
dai rischi dell'usura, tramite la concessione di piccoli prestiti garantiti da pegni
depositati presso il Monte. Se entro un determinato periodo di tempo il contraente non
riusciva o non voleva riscattare il pegno, questo era venduto e il ricavato incassato
dal Monte. Queste istituzioni non potevano possedere beni immobili, ma solo denaro
liquido. Nello specifico a Colle si faceva obbligo di vendere e liquidare tutti i beni
immobili eventualmente lasciati in eredità o donati al Monte entro sei mesi dalla loro
acquisizione
2
.
Storia amministrativa:
Il Monte colligiano era retto da sei ufficiali indicati per squittinio
dal Consiglio generale, un camerlengo, un massaio, un riscontro ed un notaio tenuto alla
redazione delle scritture, tutti in carica per un anno. La gestione contabile era del
tutto autonoma rispetto a quella della comunità che contribuiva una tantum con dei
donativi nel caso di avanzi di bilancio e accollandosi regolarmente le spese del
materiale di cancelleria
1
.
Complessi archivistici prodotti:
Monte di Pietà di Colle di Val d'Elsa, 1572 -
1808
(fondo, conservato in Archivio di Stato di Siena)